I vantaggi della fibra ottica
I vantaggi di una fibra ottica rispetto ad un cavo in rame sono molto evidenti, vediamone alcuni:
- Immune alle interferenze elettromagnetiche
- Può viaggiare insieme ai cavi elettrici
- Resistente alle condizioni climatiche avverse (temperature)
- Molto più sottile e leggera di un filo di rame
- Maggior resistenza e durata nel tempo (essendo la fibra in vetro, questa non ossida contrariamente al rame….quindi necessità di minor manutenzione)
- Sicurezza nella trasmissione dati: difficile da intercettare
- Copre le lunghe distanze
Come è fatta la fibra ottica?
Il cavo in fibra ottica al suo interno è costituita da una guaina che è il rivestimento esterno di materiale plastico,la sua funzione è quella di proteggere la fibra e di renderla meno sensibile al piegamento in modo da poterla maneggiare senza romperla.
Sotto il rivestimento, troviamo un cilindro di materiale acrilato (Coating, Buffer) e il suo compito è quello di proteggere la fibra e di renderla riconoscibile grazie alla sua colorazione che è diversa dalle altre che troviamo all’interno del tubetto.
Rimuovendo il Buffer, troviamo la fibra, un sottilissimo cilindro di materiale vetroso, questo è il vero corpo della fibra,la diversa composizione tra mantello e nucleo permette al segnale luminoso di viaggiare nel
core in quanto il mantello lo mantiene confinato al suo interno.
I cavi in fibra ottica
I cavi che generalmente vengono utilizzati in un cablaggio strutturato possono essere tight e/o loose
Nelle strutture Tight, ogni fibra nuda è rivestita con una guaina di protezione aderente che porta il diametro totale della fibra a 900 um. Questa tipologia di cavo è consigliata per gli impianti di distribuzione verticale all’interno degli edifici.
Nella struttura Loose, la singola fibra o un insieme di più fibre nude (fino a 24 fo per ogni tubetto), sono alloggiate in un tubetto, questo è riempito con del gel per impedire la propagazione dell’umidità al suo interno. L’applicazione principale per questo tipo di cavo è per tratte (esterne) orizzontali tra edifici.
Le fibre ottiche possono essere sia multimodali che monomodali con una conseguente diversità di diametro. Ma qual è la differenza tra le due tipologie di fibre?
In modo molto semplice, senza dimostrazione di formule fisiche, possiamo dire che nelle fibre ottiche multimodali i fasci di luce viaggiano al suo interno in più modi o come si dice in gergo, in multi-modo.